CRONACHE DALLA SUPERBANCA: BOLLETTINO N. 6
NIENTE DI BUONO DA COMMENTARE
– Buste paga dei dipendenti ex-Sanpaolo. Siamo sconcertati dal volantino dei sindacati trattanti, che ricorda le voci della busta paga su cui sono stati rilevati errori. Si faceva prima a dire quali voci sono esatte. Non riteniamo tollerabile questa situazione, perché i lavoratori hanno diritto alla certezza della retribuzione. Se a marzo si ripeteranno i soliti errori, chiediamo, sin d'ora, alla delegazione trattante di rivendicare il ritorno della preparazione delle buste paga all'ufficio competenze del Sanpaolo, che continua a farlo per altre banche del gruppo.
– Assemblee. Il primo accordo della nuova banca ha riguardato le relazioni sindacali. Il comunicato sindacale riportava, tra i vari punti, "l'estensione del diritto di partecipazione alle assemblee ai lavoratori delle filiali con meno di 5 addetti". Bene, ci siamo detti, finalmente un accordo da commentare positivamente per i lavoratori. Peccato che la lettura del testo del protocollo abbia deluso le nostre aspettative, poichè così recita: "nelle unità produttive che occupino meno di cinque dipendenti, l'Azienda valuterà la possibilità di consentire la partecipazione dei lavoratori, nel limite di cinque ore annue, alle assemblee indette…." e neanche per tutte le materie. Sono parole che non si prestano ad equivoci. Hanno cercato di presentarci una vittoria che non c'è stata?
– Assunzioni. Sono in corso le procedure selettive, rispetto alle quali ci vengono segnalate numerose incongruenze procedurali, per le quali rimandiamo al volantino della nostra Federazione di Napoli. Le ombre sulla correttezza di un momento delicato come quello delle selezioni, oggi affidato ad una società esterna, ci ricordano il fatto che, al Sanpaolo, esisteva una commissione assunzioni, con presenza sindacale (di controllo) eletta dai lavoratori, abolita dalla nuova banca senza obiezioni da parte dei sindacati trattanti. Davvero non stiamo perdendo nulla?
– Normativa on line. Apprendiamo, da un messaggio di posta elettronica, che, anziché attendere le solite circolari, i lavoratori dovranno preoccuparsi di verificare le novità normative sui vari siti aziendali.
Il nostro commento è molto sintetico: non accetteremo addebiti ai lavoratori per non aver conosciuto le disposizioni aziendali, che vengono rovesciate a getto continuo sui colleghi. La conoscenza può basarsi solo sulla possibilità di essere informati correttamente e in modo preciso, in orario di lavoro.
C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni
INTESA SANPAOLO
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