DOPO L'ANTITRUST 

 

Questo bollettino esce con un certo ritardo, dopo l'apparizione dell'atteso elenco di filiali vendute per le norme dell'antitrust. Di questo parliamo in un apposito comunicato.
Ecco le ultime vicende "ordinarie".

Accentramento back office. E' stato annunciato l'avvio del processo di accentramento dei back office di filiali imprese e retail nei poli. La riteniamo la classica operazione di razionalizzazione per risparmiare sui costi, che produrrà effetti negativi per lavoratori e clientela.
Verificheremo se verranno rispettati gli impegni assunti dall'azienda, di tenere conto delle situazioni personali e familiari dei colleghi da trasferire e di dar vita a nuovi poli oltre ai 15 (più quello in formazione di Padova) esistenti.

Età pensionabile. Attendiamo gli sviluppi del caso delle colleghe che hanno compiuto 60 anni, che  (quando vigeva un'altra prassi) non avevano formalizzato sei mesi prima la volontà di restare al lavoro e sono state lasciate  a casa dall'oggi al domani. Anche i nostri legali attendono. ….

Assunzioni e Fondo esuberi. Al momento, l'unico accordo "di contenuto" realizzato con la nuova banca è stato quello relativo all'attivazione del fondo esuberi.
Noi l'abbiamo criticato, in primo luogo nel metodo, perché ritenevamo (e continuiamo a ritenere) davvero singolare che la firma sia stata frettolosamente concessa senza valutazioni di merito sull'entità degli esuberi e molti mesi prima di conoscere il Piano Industriale e, soprattutto, quello che sarebbe stato l'atteggiamento della controparte nella trattativa di fusione (e oggi siamo già al dunque…vedi posizioni sui lavoratori ceduti).
Tra le ragioni addotte dai sindacati firmatari per difendere l'intesa raggiunta vi fu quella di aver "strappato" numerose assunzioni. In articoli di stampa, facilmente reperibili, autorevoli sindacalisti parlarono di 1.500/2.000 ingressi.
Oggi possiamo fare un primo bilancio: al 3 aprile le uscite previste sono 2404 (più 160 cessazioni per altre cause), le assunzioni 289, poco più di un decimo. Ancor più rivelatore è il calcolo dell'azienda sulla platea dei colleghi che potrebbero andare in esodo con funzioni commerciali in rete: 1566. Ne consegue che, se anche tutti gli interessati accettassero di andarsene, le assunzioni non sarebbero più di 700-800, a fronte di oltre 6.700 uscite !!!

Enpded. Continua il pasticcio dell'"assegno funerario" degli ex-sanpaolini. L'azienda ha comunicato che erogherà a sue spese le prestazioni previste fino al 31-12-07. E dopo? Permane un comportamento ambiguo e singolare rispetto ad una voce della busta paga di importanza trascurabile. C'è sotto qualcos'altro?

Formazione. Apprendiamo dai comunicati delle sigle trattanti, che tra i programmi formativi finanziati dal Progetto "Forte" vi è il corso Isvap per gli addetti al collocamento di prodotti assicurativi. Lo segnaliamo ai colleghi che si sono visti consegnare un manuale da studiare per superare l'esame finale. E' probabile che il superamento dell'esame risulterà alquanto facilitato, quindi non è il caso di farsi prendere da sindromi ansiogene. In ogni caso, suggeriamo decisamente di non studiarsi il manuale a casa (come abbiamo già sentito dire…) tanto più che la banca riceve anche soldi per il corso. Concordate con i vostri responsabili spazi in orari di lavoro per la lettura. Se poi ci fossero difficoltà, chiamateci….

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

INTESA SANPAOLO

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