ANCHE IN CARIGE SERVE UN SINDACATO DIVERSO
Proponiamo ai lavoratori un "modello" di sindacato assai diverso da quello (verticistico, burocratico, lontanissimo dalla realtà di lavoro quotidiana) che si sono abituati a conoscere in questi anni.
Il consenso che registriamo è in costante aumento e, oggi, il S.A.L.L.C.A.-C.U.B. è presente in tutte le principali banche del paese (Intesa Sanpaolo, Unicredit, BNL) e, seppur in misura più limitata, in altre aziende di minori dimensioni.
Siamo presenti anche in Banca Carige, ma per far crescere più rapidamente la nostra capacità di intervento abbiamo la necessità di estendere la nostra rete di contatti. Quindi, se ti interessa essere informato delle nostre iniziative e ricevere i nostri volantini, mettiti al più presto in contatto con noi.
La Cub-Sallca ha deciso di non tacere ed è in prima fila a lottare per i diritti dei lavoratori, ricordando il principio per cui, se lotti, puoi anche perdere. Se rinunci a lottare, hai già perso.
Se vuoi lottare, sappi che non sei solo, il nostro sindacato è con te.
Riscopri il piacere di essere un soggetto e non un oggetto.
Polo
Ciò che sta succedendo nel Gruppo Banca CARIGE S.p.A. è già successo in altre realtà bancarie, il POLO ne è un esempio: l'azienda ha accentrato il Back Office delle Agenzie spostando decine di colleghi e, in taluni casi, questi vi sono stati "spediti" sulla base di una decisione unilaterale dell'azienda anche in funzione di una situazione di "indesiderabilità" presso l'ufficio o la filiale di provenienza.
All'atto pratico pertanto il lavoratore può essere oggetto di un ricatto: o fai/ti comporti come diciamo noi o ti mandiamo al Polo.
Inoltre la sua costituzione potrebbe essere il primo passo per l'esternalizzazione del servizio al fine di diminuire il costo del lavoro e aumentare gli utili della Banca, come peraltro già accaduto in altre realtà bancarie ove si è anche arrivati a spostare interi settori in paesi a basso costo del lavoro, es. la Romania. Non siamo più un'isola felice estranea alle logiche del profitto, che fanno del costo del lavoro la leva preferita sulla quale agire per aumentare gli utili da distribuire ai soci.
Siamo quindi a disposizione per qualsiasi segnalazione che vogliate fornirci in merito a comportamenti non rispettosi della normativa adottati dalla Banca e che ledono i diritti dei lavoratori.
Collocamento a riposo agevolato e assunzione di figli di dipendenti
Nella recente circolare interna n° 51 al punto 7 la Banca esclude l'erogazione dell'incentivo economico in caso di assunzione a tempo indeterminato del figlio.
Questo scambio chiesto dalla Banca al pensionando NON ci pare etico: se vuoi che assuma tuo figlio rinuncia ai soldi.
Vogliamo invece che per le assunzioni vadano stabilite procedure di selezione oggettive evitando discriminazioni di qualsiasi tipo: razziale, religioso, di parentela, ecc.
Mutui ipotecari ai dipendenti
Con il rinnovo del contratto integrativo di lavoro è stato cambiato il parametro di riferimento per la determinazione degli interessi maturati sui mutui ipotecari stipulati dall'1/7/06 dai dipendenti. Ricordiamo che da un mix tra i parametri "Rendistato Lordo e Rendimento BOT" si è passati all'Euribor 6 mesi (ciò è giustificato dall'intento di dare la possibilità ai dipendenti di usufruire di contratti derivati per la copertura dal rialzo dei tassi? Ci chiediamo: quanti siano i colleghi (sembrerebbero non arrivare a 5) che effettivamente hanno optato o opteranno per tale scelta che comunque ha un costo?). Visto che per il prossimo semestre il tasso Euribor 6mesi è superiore dell'0,80% (per quello in corso lo scarto è di circa lo 0,40%) rispetto a quello calcolato con i vecchi parametri, il maggior onere annuo a carico dei dipendenti per ogni 100.000€ di erogato è pari a 100.000*0,8% = 800€. Chiediamo all'azienda: a tutt'oggi quanto è stato, in termini di €, il maggior esborso dei dipendenti e quale sarà, a parità di tassi, in proiezione futura? Non dimentichiamo infatti: a) che un mutuo può durare sino a 30 anni; b) che altri colleghi stipuleranno nuovi mutui.
Anche se in futuro l'andamento dei tassi comportasse per il lavoratore il pagamento di minori interessi (qualora il tasso Euribor 6mesi fosse inferiore al vecchio parametro) riteniamo che al lavoratore debba essere riconosciuto il diritto di scegliere il parametro di indicizzazione del proprio mutuo.
Dipendenze
In questi anni abbiamo visto e subito un forte e rapido cambiamento della qualità della vita lavorativa nelle Agenzie.
Denunciamo una situazione lavorativa ormai asfissiante, con continue pressioni commerciali che non lasciano più serenità nel lavoro, con organici insufficienti e un totale disinteresse della direzione a problemi che si sommano tra loro e non vengono risolti.
Lavoratori considerati ormai come scrivanie o computer buoni solo per la vendita dei prodotti della Banca.
Un lavoro ormai disumano che non permette quell'attenzione al cliente che ha sempre contraddistinto la nostra banca.
Diciamo un "NO" secco all'azienda di fronte a questa spersonalizzazione e umiliazione nel lavoro.
Siamo a disposizione per qualsiasi segnalazione che vogliate fornirci in merito a comportamenti non rispettosi della stessa normativa adottata dalla Banca nel collocamento dei prodotti bancari e assicurativi (codici etici) e che ledono i diritti dei lavoratori
Per Banca CARIGE S.p.A. contattare: CERVI 347 0540 209
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