All'assemblea, convocata dalla Cub-Sallca alle 17,30 per discutere i problemi derivanti dalla costituzione della società consortile di Intesa Sanpaolo, hanno partecipato più di ottanta colleghi/e.
Il dibattito è stato molto animato, con numerosi interventi dei lavoratori e delle lavoratrici e si è protratto fino oltre le ore 20,00.
Pressochè tutti gli interventi hanno sollecitato l'avvio di una fase vertenziale a sostegno di una piattaforma che chieda la riapertura delle trattative per ottenere il miglioramento dell'accordo e la facoltà di scegliere il distacco.A sostegno delle piattaforma è stato proposto un calendario di iniziative.

A livello locale (Torino) un presidio, domenica 26 aprile, alle ore 16,00, davanti a Palazzo Turinetti, in occasione dell'intervento dell'a.d. Passera, sul tema "le risorse della democrazia".

Nuovo presidio lunedì 27 aprile, davanti alla sede del Comune, alle 17,30, per sollecitare gli enti locali a tutelare le ragioni dei lavoratori.

A livello generale è stata proposta la proclamazione dello sciopero degli straordinari (appena i tempi di preavviso lo renderanno possibile) e l'indizione di uno sciopero generale di tutto il Gruppo Intesa Sanpaolo entro fine aprile.

Su queste proposte chiediamo a quadri sindacali, militanti, lavoratori delle altre realtà nazionali, che hanno contestato la conclusione delle trattative delle otto sigle firmatarie, di contattarci al più presto per condividere un percorso comune.

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A.
Intesa Sanpaolo

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