Pubblichiamo la comunicazione inviata il 12 maggio scorso.


Cara collega, caro collega, ci permettiamo di chiedere di nuovo il tuo coinvolgimento, alla fine delle assemblee per una serie di ragioni:

  • la tua adesione al COMITATO PER IL NO AL CONTRATTO AIUTA-BANCHIERI ci ha confermato che la scelta di costruire una rete di dissenso al rinnovo del CCNL non è una necessità di pochi;
  • i risultati ottenuti, anche quelli ufficiali che contrastano con quelli del Comitato, ci consegnano una categoria che ha nella sostanza bocciato il contratto;
  • di fronte a questo scenario si pone una nuova necessità, NON DISPERDERE il grande patrimonio che circa 50.000 lavoratrici e lavoratori hanno costruito con la loro scelta di "scendere in campo" e, malgrado le forti pressioni ricevuta da molti sindacalisti delle sigle firmatarie, hanno con determinazione respinto questo rinnovo.

Queste prime riflessioni ci portano a pensare di proporre una serie di iniziative pubbliche in tutti i territori dove si sono avute le adesioni al comitato per rendere più visibile la protesta e per coinvolgere maggiormente le colleghe ed i colleghi bancari.

L'aspetto più importante e prioritario della continuità del Comitato è quella di ragionare come individui delle nostre necessità di vita e di lavoro in risposta ad un contratto e a delle modalità operative che impattano sempre più pesantemente sul nostro quotidiano, per poi pretendere, da chi ci vorrebbe rappresentare, delle risposte concrete, a questi bisogni fino ad oggi disattesi.

L'altra importante iniziativa è quella di produrre e diffondere tra tutte le lavoratrici e i lavoratori del Credito un documento che richieda il rinnovamento delle rappresentanze sindacali, a partire dall'elezione delle RSU, come da accordi del 1993 mai rispettati, unito alla previsione del referendum vincolante per ogni futuro contratto nazionale e/o aziendale.

Per queste prime riflessioni, noi pensiamo che Torino potrebbe essere la città "apripista": vorremmo ripetere un'assemblea pubblica dopo le 17 o al sabato mattina.

Siamo consapevoli delle difficoltà ed e' proprio per questo che ti scriviamo: la possiamo fare se abbiamo la certezza che almeno voi aderenti al Comitato parteciperete.

L'aiuto che ti chiediamo e' doppio: il primo è di rispondere a questa nostra mail ed indicarci se parteciperesti (come impegno!), il secondo di pubblicizzare inviando a colleghi ed amici questa mail, chiedendo anche a loro di esserci.

Ti chiediamo di continuare a inviare il link https://sites.google.com/site/noalcontrattoaiutabanchieri/ ai colleghi chiedendo loro di aderire, LA BATTAGLIA E' appena iniziata, dipende da noi il nostro futuro, noi pensiamo che lo si debba modificare!

Grazie per il grande aiuto che avete dato, noi vorremmo approfittarne e chiedere di continuare un percorso con noi, mantenendo ciascuno le proprie provenienze sindacali e provare dalla base a modificare questo stato di cose!

Il COMITATO PER IL NO AL CONTRATTO AIUTA-BANCHIERI

questo post è stato letto4242volte