DA SEGRETERIA NAZIONALE CUB SALLCA

In Ubis (il consorzio di Unicredit) sono in corso esternalizzazioni pesanti, con la creazione di nuove società, dove la banca è socio di minoranza. L'anno scorso è toccato a 224 lavoratori di HR (Risorse Umane, involontaria ironia…), il 1 aprile (ma non era uno scherzo…) a 109 lavoratori di Invoice Management, prossimamente ad altri 300 lavoratori dell'Information Technology.
Il clima di contestazione verso i sindacati tradizionali è forte e addirittura si è arrivati ad una lettera dei legali (firmata da 60 lavoratori) che intimava alle segreterie dei sindacati del primo tavolo di non firmare accordi sulla cessione di lavoratori.
A contestare le segreterie nazionali vi è anche la R.S.A. Fisac-Cgil di Ubis Roma, autrice del volantino allegato, a cui va la nostra solidarietà. Tra i motivi del contendere vi è anche un elemento che abbiamo già discusso: una società riconducibile alla Cisl ha creato una joint venture proprio con Accenture, la società che sta operando le esternalizzazioni in UniCredit. Esternalizzazioni che esaltano i punti critici nodali dell'ultimo CCNL e la sua totale disapplicazione in merito al rientro delle lavorazioni. Un motivo in più per tenere le antenne dritte su quanto accade nei back-office di tutte le banche italiane…

Clicca per leggere il volantino della RSA Fisac Cgil della UBIS Roma

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