La vertenza BNL, apertasi a luglio contro la cessione dei lavoratori di Back Office e Information Technology a società esterne, prosegue senza accordi sindacali.

Contro l’irremovibilità della posizione aziendale, i lavoratori hanno scioperato lo scorso 27 dicembre.

Ricordiamo che già nel 2014 la CUB-SALLCA, da sola, aveva indetto uno sciopero contro la costituzione del consorzio, dove infilare le attività di back office e parte dell’I.T.

Correttamente, avevamo individuato in quel passaggio il preludio ai successivi piani industriali, con utilizzo pesante di appalti e robotica.

La solidarietà ai lavoratori BNL esternalizzati deve coinvolgere non solo la banca nel suo complesso, ma l’intera categoria. Non possiamo permettere che si riprendano logiche di spezzettamento e minacce all’area contrattuale: la vertenza deve proseguire fino al raggiungimento di garanzie reali, che ripristinino la certezza dei diritti.

 

Qui trovi il nostro volantino.

 

CUB-SALLCA Credito ed Assicurazioni

 

 

 

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