Da tempo le organizzazioni sindacali di base (tra cui la CUB) avevano indetto uno SCIOPERO GENERALE per l’intera giornata di VENERDI’ 20 OTTOBRE.

Le motivazioni sono ben dettagliate nel volantino che alleghiamo: lottiamo contro la guerra, il disastro climatico, l’attacco ai diritti del lavoro. 

Anziché spendere soldi in armamenti, vogliamo finanziare i servizi sociali, a partire da sanità e istruzione. Vogliamo stipendi e pensioni più alte, vogliamo il rinnovo dei contratti, a fronte di un’inflazione che morde il potere d’acquisto. Anche il contratto dei bancari langue da quasi un anno, senza sbocchi visibili.

A tutto questo, che c’era già prima, si sono aggiunti nell’ultima settimana ulteriori motivi per reagire. Da una parte gli orrori della Palestina, ultima deflagrazione di un conflitto che dura da 75 anni; dall’altra la crisi economica, che sta portando ad una legge di stabilità ancora una volta contraria ai nostri interessi; infine, la questione del salario minimo, con il documento CNEL che respinge qualunque avanzamento in materia.

Per invertire la rotta e riconquistare un ruolo da protagonisti, i lavoratori devono riprendere l’iniziativa.

Lo sciopero è regolare e rispetta le norme di legge, essendo stato comunicato a tutte le controparti nei termini previsti. Contattateci in caso di difficoltà.

 

 

 

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