Il caso scoppiato su tutti gli organi di informazione relativo alla violazione dei dati riservati di molti clienti VIP ha fatto emergere una vicenda gravissima.

L’azienda ha subito un duro colpo d’immagine, che rivela errori ed omissioni nella gestione delle procedure abilitative, ma anche nei sistemi di controllo.

L’attenzione maniacale dedicata alla verifica degli aspetti formali non ha evidentemente coinvolto il processo “a monte” delle abilitazioni.

 

Il rischio è che ai lavoratori vengano imputati lievi scostamenti formali nella operatività quotidiana, riconducibili spesso allo stress da pressione commerciale, mentre i casi davvero gravi stiano altrove.

Sarebbe bene avere un quadro normativo chiaro e condiviso con le OO.SS. da notificare ai lavoratori con corsi di formazione specifici, per prevenire guai ulteriori.

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

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