Archivio SAS Intesa Sanpaolo - Page 14
Pochi di noi ricordano l'iniziativa Insieme 2008. E' passata un'era geologica da quando la nostra azienda organizzava giulive conferenze di "lavoro" in ridenti capitali europee o mediorientali, allietate dai comici di Zelig e concluse da seriosi interventi di manager d'alto rango, accorsi a motivare la "squadra". Qualcuno ricorderà ancora come si siano svolte alcune convention, come quella volta che i Capi Mercato Small Business si videro affidare un remo, con l'invito imperativo a remare per il bene comune, o come quando le maestranze della Direzione Corporate, acquartierate in un lussuoso albergo mediterraneo, intente a dipingere quadri a bordo piscina, si videro calare i propri capi dall'alto di una mongolfiera, personificazione suprema della capacità di governare dall'alto anche i processi più minuti. (altro…)
Clamoroso successo delle candidature del Cub-Sallca.
Finalmente entrano in Consiglio due colleghi esterni al "blocco".
Per l'Assemblea dei Delegati sono cinque su cinque (e tra i più votati) gli eletti del sindacato di base.
"Siamo molto fiduciosi". Così, con doverosa cautela, ci eravamo espressi al termine del nostro recente volantino intitolato "Un soffio di democrazia" nel quale commentavamo le cause ed i probabili effetti del disfacimento del "blocco", quel famigerato meccanismo di condizionamento del voto ideato dalle sigle sindacali concertative che, per circa vent'anni, ha inquinato la rappresentanza democratica dei sanpaolini nei loro enti previdenziali ed assistenziali.
Il "BLOCCO", quel famigerato meccanismo di condizionamento del voto ideato dalle sigle sindacali concertative che, per oltre vent'anni, ha inquinato la rappresentanza democratica dei sanpaolini nei loro enti previdenziali ed assistenziali, E' ESPLOSO !!! Tra sconfitte, litigi e ripicche si è frantumato, dissolto (speriamo definitivamente) e, comunque, ben difficilmente tutto potrà tornare come prima !!
La vicenda della società consortile ha evidenziato, più che in passato, la totale sfiducia dei lavoratori verso le promesse e le garanzie dei dirigenti aziendali. Le rassicurazioni espresse dalle segreterie delle sigle del primo tavolo non hanno certo tranquillizzato i colleghi.
D'altronde gli esempi di mancato rispetto degli accordi è piuttosto lungo e, talvolta, fornito dagli stessi sindacati firmatari.
Proviamo a ricordare qualche episodio, dai più banali ai più "seri" (dimenticando sicuramente molte cose). (altro…)
Dopo la proclamazione di sciopero del 30 Aprile scorso in Intesa Sanpaolo , prosegue il coinvolgimento dei colleghi :
presso la Parrocchia del Sacro Cuore in Via Nizza 56
(vicino al Palazzo di V. Lugaro a Torino )
Per chi non avesse avuto ancora occasione di visitare il sito, ecco il link del periodico del Comune di Torino in cui si parla del presidio della Cub Sallca del 27 aprile scorso davanti al Palazzo Municipale: www.comune.torino.it/cittagora/article_6511.shtml
Il rinnovo degli organi collegiali del Fondo avviene dopo un anno di risultati profondamente deludenti. Tutti i comparti hanno registrato rendimenti molto inferiori rispetto ai benchmark. L'andamento disastroso dei mercati nel 2008 si è riflesso a pieno nelle quotazioni, con l'aggravante di una pessima gestione che ha aumentato le perdite, anziché attutirle. Il modello di gestione degli investimenti e l'impostazione strategica scelti dal CdA, infatti, si sono rivelati gravemente carenti, mentre la gestione tattica da parte della società di consulenza ha ulteriormente peggiorato la situazione. Questi difetti di gestione non sono nuovi: i nostri delegati l'hanno denunciato molte volte nel corso degli ultimi anni, come dimostrano puntualmente i verbali allegati ai bilanci. Lo spazio per discutere nel merito delle scelte compiute dal Fondo è però del tutto inesistente: le sigle sindacali che firmano i pessimi contratti di quest'ultima stagione occupano, da sempre, tutti i posti in CdA, grazie al ben noto sistema di "blocco" elettorale basato sulle preferenze multiple, mentre all'Assemblea dei Delegati viene affidato un ruolo secondario.
E' per questo che diventa essenziale replicare il grande successo ottenuto, lo scorso anno, nelle elezioni per la Cassa di Previdenza quando le candidature indipendenti stravinsero, con oltre 2.500 preferenze.
Al fine di preparare al meglio lo sciopero di tutto il Gruppo Intesa Sanpaolo del 30 aprile prossimo, la CUB SALLCA porrà in atto, come già anticipato nei giorni scorsi, una serie di iniziative.
SOCIETA' CONSORTILE E DIGNITA' CALPESTATA GIOVEDI' 30 APRILE
SCIOPERO DI TUTTO IL GRUPPO INTESA SANPAOLO
I termini della vicenda, relativa alla nascita della società consortile di Intesa Sanpaolo, sono ormai noti a tutti. Dopo le prime proteste dei lavoratori, la dirigenza aziendale, con la firma lampo dell'accordo del 23 marzo, ha cercato di mettere tutti di fronte al fatto compiuto.
Nonostante ciò, da allora la contestazione, alle modalità dell'accordo e all'elusione delle richieste dei lavoratori, è andata crescendo. Le continue rassicurazioni sul fatto che tutta la vicenda derivi solo da problemi di esenzione Iva non hanno convinto la maggioranza dei lavoratori.
Nei giorni scorsi, improvvisamente, è apparsa sulla Intranet aziendale una notizia importante, con la quale si invitavano le/i colleghe/i a compilare il loro piano ferie per l'intero 2009 affinché potesse poi essere validato dai vari capi entro fine Aprile.
Veniva ricordato che "qualsiasi eventuale variazione nella fruizione potrà essere apportata solo previa autorizzazione del Responsabile dell'unità organizzativa e dovrà essere limitata solo a casi eccezionali e a comprovate ragioni di carattere personale/familiare".
A parte alcune (solite) inesattezze e forzature già segnalate da altre sigle sindacali, noi condividiamo spirito e lettera della comunicazione aziendale e quindi, a seguire, ci limitiamo a ricordare i casi eccezionali e le ragioni di carattere personale/familiare che giustificano per ora una compilazione assai provvisoria e lacunosa del modulo in questione.
Sono quindi esentati dal presentare un dettagliato e completo piano-ferie entro il 30 Aprile le colleghe ed i colleghi che:
pippo speciale