Archivio SALLCA CUB - Page 38
I problemi di organico sulle filiali di Torino, che si sono cronicizzati negli ultimi mesi, stanno esplodendo con il periodo estivo e l'inizio dei turni di ferie.
E' notizia di alcuni giorni fa la chiusura di due filiali per….mancanza di cassieri.
Da altre parti si improvvisa, ricorrendo a lavoratori che non hanno dimestichezza col lavoro di cassa e, magari, sono anche privi della polizza per maneggio valori.
Allo sportello Fiat per parecchi giorni non è stato effettuato il servizio di cassa.
Su organici ridotti al minimo si sovrappongono le solite norme cervellotiche, come quella sui massimali di contanti delle filiali. (altro…)
Continuano i comportamenti aziendali di totale indifferenza verso i lavoratori.
Rimane aperta la questione dell'accordo sul premio aziendale (Vap). Nonostante gli utili dichiarati in aumento, l'azienda persevera nel chiedere una riduzione dello stesso. Mentre in Friuladria è stato chiuso l'accordo con cifre uguali a quelle dell'anno passato, in Cariparma le trattative sono ferme ed è possibile che la trattativa si sposti alla sede dell'Abi, con l'intervento delle segreterie nazionali dei sindacati trattanti.
D'altronde non è una novità che Cariparma cerchi di risparmiare sui premi aziendali: esemplare è stata la vicenda del sistema incentivante. (altro…)
Dopo il nostro secondo numero di "Consortium" (il bollettino sulle novità dal consorzio ISGS), che lanciava l'allarme sulle notizie di lavorazioni che si stavano spostando in Romania, si è rotto il silenzio complice delle 8 sigle dormienti: alcune di loro non hanno più potuto far finta di nulla.
Il silenzio è stato rotto, ma le domande che ponevamo hanno già trovato conferme e altri, inquietanti, quesiti stanno avanzando.
Nonostante i comici tentativi dei responsabili di nascondere i fatti, minacciando improbabili sanzioni per chi avesse fatto trapelare notizie (forse che dire la verità rappresenta una violazione disciplinare???), risultano ormai sufficientemente fondate le voci che dicono che la cifra di colleghi "desaparecidos" in Romania sia prossima al centinaio e che questi lavoratori stiano insegnando ai colleghi romeni alcune "procedure Italia".
Negli ultimi giorni i colleghi del back office del Lingotto, rimasti improvvisamente orfani del lavoro dei bonifici, si chiedevano dove fosse stato esternalizzato il lavoro stesso, finchè non è diventato di dominio pubblico che erano tornati indietro dei bonifici (per dati errati) dalla Romania!!!
A quasi due mesi dalla partenza del back office non possiamo che fare un bilancio negativo sul ritorno che la nuova impostazione del lavoro ha avuto sulle filiali.
In filiale sono state tolte delle risorse, ma il lavoro è sostanzialmente aumentato.
Vediamo come.
Vi aggiorniamo con un po' di ritardo, ma con qualche commento aggiuntivo, su alcune variazioni normative non proprio "neutre" dal punto di vista sindacale.
Crediamo che sia già noto a tutti come l'azienda avesse deciso di cancellare la possibilità di ottenere un prestito personale non documentato di 20.000 Euro a tasso agevolato. Dal 10 giugno è possibile chiedere un prestito con indicazione della finalità del finanziamento (l'azienda si riserva il diritto di richiedere la documentazione relativa). Resta il tasso agevolato pari all'MRO (1%) per lavoratori con reddito familiare fino a 35.000 Euro lordi. Oltre, il tasso è MRO più 2,50%.
Inoltre l'azienda, il 10 giugno, ha comunicato che la scadenza del 31 maggio, per aderire al nuovo pacchetto, è stata prorogata al 31 dicembre.
I recenti successi nelle elezioni per la Cassa Assistenza ed il Fondo Pensioni del Gruppo Sanpaolo hanno rappresentato per il nostro sindacato risultati importanti. Tuttavia hanno anche sollevato dubbi ed interrogativi, da parte di iscritti e simpatizzanti della Cub-Sallca, a proposito delle alleanze elettorali realizzate con la Falcri in queste occasioni.
Qualcuno era preoccupato che si creassero legami troppo stretti, mentre altri partivano dalla comune opposizione sulle vicende della società consortile per chiedere un'alleanza più esplicita.
Pochi di noi ricordano l'iniziativa Insieme 2008. E' passata un'era geologica da quando la nostra azienda organizzava giulive conferenze di "lavoro" in ridenti capitali europee o mediorientali, allietate dai comici di Zelig e concluse da seriosi interventi di manager d'alto rango, accorsi a motivare la "squadra". Qualcuno ricorderà ancora come si siano svolte alcune convention, come quella volta che i Capi Mercato Small Business si videro affidare un remo, con l'invito imperativo a remare per il bene comune, o come quando le maestranze della Direzione Corporate, acquartierate in un lussuoso albergo mediterraneo, intente a dipingere quadri a bordo piscina, si videro calare i propri capi dall'alto di una mongolfiera, personificazione suprema della capacità di governare dall'alto anche i processi più minuti. (altro…)