Author Archives: Segreteria Sallca

LA SOLIDARIETA’ DELLA CUB SALLCA

Ogni anno la nostra organizzazione devolve in solidarietà l’equivalente del costo delle agendine che gli iscritti non richiedono.

 La scelta ricade su iniziative di particolare significato simbolico, sul piano del conflitto, della resistenza, della lotta per i diritti dei lavoratori.

 In questo ambito, ci sembra di particolare importanza riportare l’attenzione sul tema dei licenziati per rappresaglia.

Abbiamo deciso di sostenere con 1.000 euro la Cassa di Resistenza in favore di DELIO FANTASIA, delegato della FIAT di Cassino (ora Stellantis), prima trasferito in Abruzzo, in dispregio delle tutele previste dalla legge 104, e poi licenziato.

 La sua vera colpa è stata quella di opporsi alla chiusura (latente) dello stabilimento di Cassino, alle condizioni di sfruttamento in fabbrica, alle complicità nella copertura degli incidenti sul lavoro. 

Su questi temi, in particolare, ha scritto due racconti molto istruttivi: “L’anima di Antonio” e “Il segreto di Lorenzo”. 

Chi fosse interessato, può richiederceli gratuitamente in versione pdf.

 

CUB  S.A.L.L.C.A.

LA COPERTA CORTA DI INTESA SANPAOLO

Sono in uscita a fine febbraio e fine marzo svariate centinaia di colleghi, per adesione al Fondo di solidarietà, in base ai precedenti accordi. 

La situazione di carenza di organico nelle filiali è destinata quindi a peggiorare ulteriormente. 

I numeri sulle assunzioni snocciolati dall’azienda non significano nulla, a fronte dello svuotamento reale degli uffici e delle filiali.

 Anche se i sindacati si dichiarano soddisfatti, per aver fatto entrare in banca la metà di quelli che sono usciti. 

Non è neanche vero, se prestiamo fede ai dati forniti dai loro stessi Centri Studi.

Proviamo a fare il punto nel volantino allegato.

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Gruppo Intesa Sanpaolo

EX FESTIVITA’

Per il 2025 i giorni di ex festività sono quattro:

Martedì 19 marzo – San Giuseppe

Giovedì 29 maggio – Ascensione

Giovedì 19 giugno – Corpus Domini

Venerdì 4 novembre – Unità Nazionale

Quest’anno non ci sono festività civili cadenti di domenica.

Come spieghiamo meglio sotto, per avere diritto alle giornate di ex festività è necessario che in quelle date la giornata lavorativa sia completamente retribuita.

In conseguenza dell’ultimo contratto nazionale e di vari accordi aziendali, è necessario prestare la massima attenzione agli aspetti normativi legati alla loro fruizione.

N.B. Attenzione alla doppia penalità!

Ricordiamo che effettuare eventuali assenze non retribuite (permessi ed aspettative non retribuite) nei giorni corrispondenti alle ex festività determina una doppia penalità (perdita dello stipendio e di un giorno di ferie).

La stessa attenzione va posta, nelle aziende interessate, nel non collocare in queste giornate eventuali giorni di solidarietà o di sospensione volontaria e giornate di riposo come il recupero del sabato lavorativo laddove sono previsti gli orari “estesi” o i turni (compreso il 4×9 ove presente).

Al contrario, non ci sono problemi se ci si assenta per ferie, banca ore, malattia, donazione sangue, ecc.

Ricordiamo che, secondo il CCNL, la fruizione delle ex festività deve avvenire tra il 16 gennaio ed il 14 dicembre, ma in alcune aziende è possibile la fruizione dal 1° gennaio al 31 dicembre.

Il CCNL prevede anche che, in caso di mancata fruizione, la monetizzazione avvenga con le competenze di febbraio dell’anno successivo.

Questa norma è stata superata in numerosi accordi aziendali che o non consentono più la monetizzazione (in caso di mancata fruizione le ex festività andranno semplicemente perse) o prevedono obbligatoriamente la loro fruizione in via prioritaria (come in Intesa Sanpaolo), che in questi casi è comunque consigliata.

ATTENTI AL FOC

Da alcuni anni una giornata di ex festività (per i quadri direttivi, ma, in molte banche, anche per le aree professionali che lavorano con turni) o di banca ore viene “devoluta” al Fondo per l’occupazione (FOC).

La norma è stata riconfermata nel rinnovo del CCNL del 23 novembre 2023 ed è valida per tutta la durata contrattuale.

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

 

Il risiko bancario colpisce ancora

Dopo anni di relativa calma, siamo entrati in una nuova fase di fusioni, aggregazioni, scalate alle banche italiane. 

La dimensione europea di competizione tra i capitali spinge verso la creazione di colossi in ogni campo, dopo il ritardo accumulato nei confronti di sistemi e poli mondiali concorrenti. Particolarmente ambita è la massa del risparmio italiano, gestito da banche, assicurazioni e reti di promotori. L’ultima in ordine di tempo è l’alleanza tra Generali e Natixis, che metterebbe insieme quasi 2.000 miliardi di masse gestite, tra istituzionali e retail.

 Anche le banche italiane sono entrate a pieno titolo in questo tsunami e la crescita dimensionale e patrimoniale sembra l’unica difesa a disposizione, per restare predatore e non diventare preda.

 

Nell’allegato il nostro commento alle operazioni in corso.

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

 

Formazione e salute in Intesa Sanpaolo

Lo scorso 4 dicembre sono stati firmati due accordi in Intesa Sanpaolo, sul tema formazione e sorveglianza sanitaria.

Gli accordi ribadiscono diritti già esistenti ed altri di nuova introduzione, sanando almeno in parte un contenzioso pregresso di lunga data.

Resta aperto il problema delle pause per i video terminalisti, cui non si dà risposta neanche in questa occasione.

Più in generale, occorre riportare al centro dell’attenzione l’effettiva esigibilità dei diritti esistenti ed anche da parte dei lavoratori bisogna pretendere il loro rispetto.

Nell’allegato la nostra valutazione.

 

 

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Gruppo Intesa Sanpaolo

POLIZZE CUB SALLCA 2025

È arrivato dicembre e, come ogni anno, è arrivato il momento di rinnovare la polizza professionale per tutelarsi di fronte ai rischi derivanti dall’attività lavorativa.

La polizza CUB-SALLCA è emessa dalla Reale Mutua Assicurazione e stipulata con la Aminta Broker di Torino, che contatta direttamente tutti i lavoratori che hanno già aderito nel 2024. Sarà più semplice per loro confermare l’adesione anche per il 2025.

Per coloro che intendono stipulare la polizza per la prima volta è invece necessario registrarsi sul sito.

Cosa fare quindi per sottoscrivere la polizza? Sarà sufficiente:

– collegarsi al sito dell’Aminta Broker, utilizzando il link

https://www.amintacubsallca.com/#polizze

– registrarsi indicando un indirizzo mail ed una password;

– scegliere la tipologia di polizza che si intende sottoscrivere tra le 4 sezioni seguenti:

°POLIZZA PER I SOLI AMMANCHI DI CASSA (SEZIONE A)

°POLIZZA PER AMMANCHI CASSA E RESPONSABILITÀ PATRIMONIALE (SEZIONE B)

°POLIZZA PER SOLA R.C. PATRIMONIALE (SEZIONE C)

°POLIZZA PER AMMANCHI CASSA E/O R.C. PATRIMONIALE CON VALIDITA’ TRIMESTRALE (SEZIONE T)

(per vostra comodità, alleghiamo il testo delle diverse tipologie di polizza, che tuttavia sono consultabili anche durante la fase di sottoscrizione);

– effettuare il bonifico utilizzando le coordinate bancarie che vi verranno indicate.

 

Per tutte le tipologie di copertura assicurativa è prevista la sottoscrizione gratuita anche di una Polizza per RC del Capofamiglia (massimale annuo 500.000 euro).

 

Le condizioni 2025 hanno mantenuto fermi i premi ed aumentato alcuni massimali (le novità sono riassunte nel primo allegato, tratto dal sito).

 

Nota bene: nella fase di accesso per la stipula della polizza, o per la registrazione sul sito, dai sistemi aziendali, possono verificarsi delle difficoltà per i filtri di protezione informatica. È consigliabile quindi accedere dal proprio computer o cellulare personale per evitare perdite di tempo.

 

Infine, come sempre, vi chiediamo di dare diffusione al nostro materiale tra le/i colleghe/i di vostra conoscenza, senza esitare a contattarci per qualsiasi necessità: per questo rivolgetevi ai rappresentanti sindacali della Cub Sallca.

PER CONTATTI URGENTI 348 7952228

 

Buone Feste a tutti!

 

 

Intesa Sanpaolo: come sono caduta in basso

Il 2 dicembre scorso, per la quinta volta in un mese, l’APP di Intesa Sanpaolo è entrata in blocco. 

La cosa più grave è stata la durata, insolitamente lunga, dei tempi di ripristino e la concomitante latitanza dei vertici aziendali, che hanno lasciato la banca (e soprattutto la rete) in balia degli eventi.

Nessuna spiegazione, nessuna direttiva, nessuna assunzione di responsabilità.

Chi sta in alto a chi risponde? Non certo alle pressanti esigenze di una rete operativa che deve dare risposte plausibili e rassicurazioni affidabili ad una clientela esasperata, in preda alla rabbia e al panico.

Vorremmo sperare che, se dovesse ripetersi, i comportamenti manageriali siano più coerenti con gli impegni dichiarati, sulla carta, per proteggere l’azienda nei “recovery disaster”…

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Gruppo Intesa Sanpaolo

Sciopero Generale 29 novembre

Sin dal 16 ottobre la CUB e le altre OO.SS. di base hanno indetto per il 29/11 lo sciopero generale contro la legge di stabilità che il governo stava varando.

 

La data prescelta, quella del 29 novembre, viene a coincidere con lo sciopero indetto da CGIL e UIL: la mobilitazione unitaria è utile e necessaria in un momento così difficile per il movimento sindacale.

 

Archiviata la fase nefasta della concertazione, il governo punta non solo a governare CONTRO i sindacati, ma anche a reprimere il conflitto e colpire il dissenso.

 

Le politiche pubbliche sono a senso unico: soldi per le armi e per le guerre, sussidi e incentivi alle imprese, flat tax al 15% per le partite Iva, nessuna tassazione dei profitti stratosferici (20 miliardi, per le prime sette banche, nei primi nove mesi 2024!).

 

Per i lavoratori invece la tassazione parte dal 23%, per salire al 35% da 28.000 a 50.000 euro. La riduzione del cuneo fiscale, con il passaggio da decontribuzione a fiscalizzazione, rischia di fare perdere altri soldi ai lavoratori, anche nella nostra categoria.

 

L’adeguamento solo parziale delle pensioni, la scarsità delle risorse per i contratti pubblici, il taglio ai servizi, il disastro della sanità, non fanno che peggiorare le condizioni di vita di tutti.

 

È urgente una forte mobilitazione, per fermare la deriva politica e sociale di questo governo autoritario che vuole, con l’autonomia differenziata, spaccare il paese e distruggere la contrattazione collettiva nazionale.

 

Lo stesso diritto di sciopero è sotto attacco, come dimostra la richiesta della Commissione di Garanzia a CGIL e UIL di ritirare lo sciopero nei trasporti e nella sanità.

 

Il 29 novembre dobbiamo fermare il Paese.

 

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

Guida per il calcolo dell’assegno di esodo

Per gli interessati alle prossime uscite, alleghiamo una GUIDA per il calcolo dell’assegno di esodo.

 

 

                                                       In caso di dubbi non esitate a contattarci.

 

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C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

 

Accordo per gli esodi in Intesa Sanpaolo


Com’era ampiamente atteso, è stato firmato in data 23 10 2024 l’”Accordo di Percorso sulla Trasformazione del Gruppo Isp”.

L’accordo, articolato e complesso, richiede in altra sede un’analisi attenta e approfondita.

 

Nell’immediato è urgente chiarire gli aspetti salienti più importanti per tutti coloro che non vedono l’ora di uscire dal “posto più bello dove lavorare”.

Parliamo naturalmente delle migliaia di colleghi rimasti esclusi dalla graduatoria precedente e di coloro che speravano in un allargamento della platea e nello spostamento in avanti delle finestre di maturazione dei requisiti.

Il tutto è puntualmente avvenuto, la cifra è salita a 4.000 potenziali beneficiari, l’offerta verrà proposta a tutti coloro che maturano i requisiti entro il 31.12.2030. L’accordo non esclude ulteriori e successive offerte, per coloro che dovessero restare fuori dalla nuova graduatoria.

I colleghi in precedenza esclusi dovranno ripresentare domanda e godranno di una priorità.

Tutte le uscite si concluderanno entro il 31.12.2027 con possibilità dell’azienda di anticipare le finestre al: 31.12.2024 – 28.2.2025 – 30.06.2025 – 31.12.2025 – 30.06.2026 – 31.12.2026 – 30.06.2027.

Condizioni e modalità di uscita saranno analoghe alle precedenti: pensionamento per chi matura i requisiti entro il 31.12.2025, scelta tra pensionamento e accesso al Fondo di solidarietà per chi matura i requisiti nel 2026, solo accesso al Fondo per chi matura i requisiti dal 1.1.2027 in poi.

Attenzione ai termini di scadenza dell’accettazione: in genere 45 giorni dalla data dell’offerta, ma 15 giorni soltanto per chi può fruire di incentivi economici correlati a particolari situazioni (pensionamento tempestivo, quota 100, 102 e 103, opzione donna). Chi può uscire entro il 31.12.2024 deve accettare entro il 25.11.2024 ed entro il 11.11.2024 per sfruttare l’incentivo.

Invitiamo tutti a leggere con attenzione l’accordo e contattarci in caso di necessità di consulenza.

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Credito e Assicurazioni

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